Nel 2010 la performance complessiva della sanità toscana è stata molto positiva, si sono allentate ledifferenze tra le diverse aziende sanitarie, con un avvicinamento verso una sostanziale equità e negli ultimi 3 anni su oltre il 60% degli indicatori monitorati si è verificato un miglioramento.
Questo è quello che emerge dall’ultimo Report “Il Sistema di valutazione della performance della sanità toscana” realizzato dal “Mes” – Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa” realizzato per conto della Regione Toscana.
Negli ultimi anni la Regione Toscana ha dedicato molta attenzione al percorso nascita, prevedendo periodiche indagini di soddisfazione rivolte alle donne che accedono ai servizi durante la gravidanza, per il parto e nella fase del puerperio.
Nel 2010 si è inoltre confermato il progressivo incremento di accessi al pronto soccorso, problema che è stato affrontato con una serie di azioni finalizzate a migliorare l’accoglienza e la presa in carico, a potenziare il servizio di diagnostica per immagini e con l’introduzione di sistemi innovativi come il See & Treat (infermieri al pronto soccorso per i casi meno gravi).
Tra le novità introdotte c’è la “Sanità di iniziativa”, un modello assistenziale innovativo che adotta un principio pro-attivo secondo il quale la patologia viene intercettata al suo esordio, garantendo al pazienti interventi adeguati e differenziati.
L’opportunità di una programmazione unica fra sanitario e sociale, che viene data dal nuovo Piano sanitario e sociale integrato, nel futuro permetterà di affrontare congiuntamente i due livelli di problematiche andando nella direzione di migliorare l’aderenza ai bisogni reali delle persone.
Scarica il rapporto:
Il Sistema di valutazione della performance della sanità toscana – Report 2010
A cura di Giulia Casamonti