I fattori genetici possono influenzare la propensione ad usare cannabis? Una recente meta-analisi sugli studi dedicati all’inizio del consumo di cannabis fra gli adolescenti e i giovani ha evidenziato che tali fattori influenzano l’uso della cannabis nel 48% dei maschi e nel 40% delle femmine.
L’importanza dei fattori genetici e ambientali per l’inizio del consumo di cannabis può variare a seconda dell’età . Per altre sostanze d’abuso, come il fumo di tabacco e l’alcol, l’importanza dei fattori genetici aumenta mentre quella dei fattori ambientali diminuisce, nel passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
Soltanto uno studio ha analizzato il cambiamento di ruolo dei fattori genetici e ambientali in relazione all’età.
L’articolo presenta un lavoro che ha avuto lo scopo di indagare l’effetto moderato dell’età nell’influenzare l’inizio del consumo di cannabis in un campione di adolescenti e giovani olandesi.
Lo studio ha coinvolto un campione di 6.208 gemelli (età 13-20 anni) e 1545 fratelli (età 11-25 anni) per un totale di 3.503 famiglie.
Il consumo di cannabis auto-dichiarato è stato rilevato con il questionario sui comportamenti di salute (Dutch Health Behavior questionnaire).
Fra le evidenze: all’età media del campione (16.5), i fattori genetici spiegano il 40% delle differenze individuali nella propensione a usare cannabis.
I fattori genetici hanno un ruolo più rilevante nel gruppo degli adolescenti e l’influenza dei fattori ambientali diminuisce con l’età.
Contenuto in: Addiction n. 9 settembre 2011 pag. 1658-1666
Rivista disponibile c/o il Ce.S.D.A.