Nel mese di giugno in Francia si sono verificati due decessi per crisi cardiaca apparentemente legati al consumo di sostanze energetiche. L’agenzia nazionale per la sicurezza alimentare – Anses – ha incaricato degli esperti di indagare sui possibili effetti collaterali degli energy drinks, soprattutto quando vengono consumati in concomitanza di sostanze alcoliche.
L’Anses già da tempo riceveva segnalazioni di persone che avevano riscontrato effetti collaterali dopo l’assunzione di bevande a base di stimolanti come caffeina, taurina, guaranà e ginseng. I sintomi segnalati vanno dai problemi cardiaci, come aritmie e tachicardia, ai danni neurologici, quali epilessia, tremori e vertigini, fino a problematiche psichiatriche (angoscia, agitazione, confusione). Tra le segnalazioni ricevute ci sarebbero anche tre casi di ictus, per i quali, però, non è certo il legame con il consumo di tali bevande. Alla luce di questi fatti gli esperti consigliano di assumere gli energy drink con moderazione, evitando il mix con alcol e l’assunzione per i minori e le donne durante la gravidanza.