L’arrivo improvviso del Covid-19 ha costretto la maggior parte dei clinici ad utilizzare una diversa modalità di presa in carico rivedendo le proprie opinioni sull’utilizzo delle terapie da remoto.
Nei mesi di febbraio e marzo 2021 è stata condotta un’indagine esplorativa tramite la diffusione online di un questionario realizzato con Google Moduli che ha raccolto le risposte di circa 400 terapeuti con l’obiettivo ultimo di esplorare vissuti e rappresentazioni sulle terapie online prima e durante la pandemia.
L’esperienza maturata durante il corso di questa emergenza sanitaria sembra aver maggiormente legittimato la possibilità, per altro già esistente, di svolgere terapie a distanza, lasciando però aperte domande e riflessioni su come integrare questa modalità di lavoro nella propria pratica clinica e sull’eventuale necessità di una specifica formazione a riguardo. Continua a leggere
TERAPIE ONLINE: Indagine sulle rappresentazioni degli psicologi durante la pandemia da COVID-19
CARCERE: A CHE PUNTO SIAMO?
Carcere: a che punto siamo ?
martedì 27 Luglio 2021 ore 14.00 – 16.30
Link per iscriversi e partecipare: https://forms.gle/FboyhJdVJJRW9Jfw8
EMCDDA: EFFICACIA DEGLI INTERVENTI BREVI SULL’USO DELL’ALCOL NEGLI ADOLESCENTI
In un articolo pubblicato dall’EMCCDA si evidenziano i risultati delle recenti revisioni sistematiche sulle best practices.
Tra i programmi scolastici per migliorare la salute del mentale e il benessere e ridurre i rischi, gli interventi di psicologia positiva – che si concentrano sul rafforzamento di emozioni, pensieri e comportamenti positivi attraverso attività prossime e implementate nel quotidiano – si sono rivelati efficaci, soprattutto nel ridurre i sintomi della depressione. Continua a leggere
LA RELAZIONE TERAPEUTICA DIGITALE NELLE DIPENDENZE. Risorse e criticità
Gli interventi trattamentali nell’ambito delle dipendenze hanno conosciuto negli ultimi anni un processo di distanziamento obbligatorio, a causa della nuova situazione sociale e sanitaria che ha interessato l’intera popolazione mondiale. Ambiti come la telemedicina e la telepsicologia hanno ricevuto un inatteso sviluppo per far fronte alle esigenze di “riavvicinamento” terapeutico, necessario per dar e continuità assistenziale alle persone che da anni afferiscono ai servizi specialistici per le Dipendenze. Continua a leggere
COMPORTAMENTI E STILI DI VITA A RISCHIO – IL QUADRO INTERNAZIONALE ITALIANO E TOSCANO – Sintesi dei dati ARS Toscana Novembre 2020
In Europa la prevalenza di consumo di tabacco è la più alta, rispetto alle regioni OMS, soprattutto tra gli adulti (28%).
In Italia, la maggioranza degli adulti non fuma (57%) o ha smesso di fumare (18%), ma 1 italiano su 4 fuma (25%).
Il fumo di sigaretta è più frequente fra le classi socioeconomiche più svantaggiate (meno istruiti e/o con maggiori difficoltà economiche) e negli uomini.
Quasi un quarto dei fumatori ne consuma più di un pacchetto.
Si stima che fra i 70 e gli 80 mila decessi ogni anno siano attribuibili in qualche modo al fumo. Continua a leggere
TOBACCO CONTROL TO IMPROVE CHILD HEALTH AND DEVELOPMENT: THEMATIC BRIEF
Identificare varie strategie per proteggere la salute e lo sviluppo dei minori dall’esposizione al fumo di tabacco attraverso la sensibilizzazione degli operatori, degli stakeholder e della comunità e tramite l’attuazione di forti misure di controllo del tabacco: è questo l’obiettivo del documento “Tobacco control to improve child health and development: thematic brief” pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a marzo 2021. Continua a leggere
LE POLITICHE INTERSETTORIALI PER PROMUOVERE AMBIENTI COMPLETAMENTE LIBERI DAL FUMO
La pubblicazione OMS sottolinea come i benefici in termini di riduzione di nascite pretermine, ricoveri causati dall’asma e visite ospedaliere per gravi infezioni delle vie respiratorie siano maggiori laddove sono in vigore politiche antifumo generalizzate, che vietano il fumo in tutti i luoghi pubblici chiusi senza eccezioni (eliminando, per esempio, le sale fumatori dei ristoranti). Queste sono presenti solo in 62 nazioni (22% della popolazione globale). Continua a leggere
XXIII CONVEGNO NAZIONALE TABAGISMO E SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
Il 31 maggio 2021 si terrà, in streaming, il XXIII Convegno Nazionale Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale, organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità – Centro Nazionale Dipendenze e Doping, in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Farmacologiche “MARIO NEGRI” e la Società Italiana di Tabaccologia. Tra i fattori di rischio che concorrono maggiormente alla perdita di anni vita in buona salute un posto di primo piano spetta sicuramente al fumo di tabacco, riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come uno dei più gravi problemi di salute pubblica al mondo.
Per l’OMS il consumo di tabacco (tabagismo) rappresenta la seconda causa di morte nel mondo e la principale causa di morte evitabile; quasi 6 milioni di persone perdono la vita ogni anno per i danni da tabagismo e fra le vittime oltre 600.000 sono non fumatori esposti al fumo passivo.
Ogni anno, l’OMS e i partner in tutto il mondo celebrano la Giornata Mondiale senza Tabacco, evidenziando i rischi per la salute associati al consumo di tabacco e sostenendo politiche efficaci per ridurre il consumo di tabacco.
La tematica proposta dall’OMS per il 2021 mira a sostenere i consumatori nel tentativo cessare l’uso del tabacco, attraverso varie iniziative e soluzioni. Abbandonare l’uso del tabacco, infatti, ha importanti benefici per la salute nell’immediato e nel lungo termine. La cessazione del consumo di ogni prodotto del tabacco migliora la salute, salva vite umane e comporta risparmio di denaro.
31 MAGGIO 2021 XXIII CONVEGNO NAZIONALE TABAGISMO e SSN
Il 31 maggio 2021 si terrà il XXIII Convegno Nazionale Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale, organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità – Centro Nazionale Dipendenze e Doping, in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Farmacologiche “MARIO NEGRI” e la Società Italiana di Tabaccologia. L’evento sarà fruibile online e in streaming dalla pagina del sito ISS.
INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMESSE: UNA MONOGRAFIA IN INGLESE PENSATA PER I RAGAZZI
È online la versione in inglese della monografia “Le infezioni sessualmente trasmesse. Come riconoscerle e prevenirle” rivolta ai ragazzi delle scuole secondarie e curata, già nel 2018, da Barbara Suligoi e Maria Cristina Salfa (ISS) per la collana di libri “I Ragazzi di Pasteur”, frutto della cooperazione tra Ibsa Foundation e Istituto Pasteur Italia. Alla traduzione in inglese hanno preso parte anche Erika Lindh (ISS, EUPHEM-ECDC) e Loredana Ingrosso (ISS). Continua a leggere